Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il liceo scientifico G. B. Grassi ha visto la possibilità di continuare l’azione educativa per il potenziamento delle competenze STEM attraverso l’attivazione di quattro percorsi, completamente gratuiti, che partiranno già dal corrente anno scolastico per proseguire – per chi lo vorrà – in ulteriori edizioni, nell’anno scolastico 2024-25.
Uno dei percorsi – A2 Matematica applicata e problem solving – ci interessa da vicino perché il primo step, il primo livello, è tutto incentrato sul laboratorio Distribuzione della ricchezza e farà uso del materiale didattico, del foglio di calcolo e dell’esperienza di ragazzi e ragazze che, in questi anni, hanno contribuito a costruire il percorso.
Nel primo step del percorso di formazione alle STEM, infatti, proponiamo ai partecipanti un problema che si può riassumere nella domanda:
Alcuni … sostengono che le disuguaglianze siano giustificate da un maggior impegno lavorativo dei più ricchi, o che i più ricchi siano anche quelli che creano maggiore ricchezza e che parte di questa ricchezza ricada poi sul resto della popolazione
(Demetrio Guzzardi – Le disuguaglianze sono davvero aumentate in Italia? – Il Sole 24Ore)
Più che un corso sarà un’esplorazione, un’indagine scientifica, una ricerca di strumenti matematici e informatici che possano aiutare a riflettere su un tema delicato e attuale: la distribuzione della ricchezza. Lungo la strada tutor, studenti e studentesse apprenderanno insieme come progettare e realizzare modelli matematici utili a descrivere alcuni processi economici ma anche a costruire programmi e applicazioni per simulare l’andamento delle transazioni finanziarie (utilizzando quell’approccio morbido al coding che contraddistingue questo progetto). Ci sarà tanto da lavorare ma grazie al lavoro di chi ci ha preceduto avremo a disposizione anche tanto materiale e strumenti utili al cammino!
Proprio in vista di questo percorso è stato rivisto il fascicolo Distribuzione della ricchezza, Un mondo ingiusto; chi troppo e chi niente correggendo alcuni errori tipografici.