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Diffrazione luce laser

Il fascicolo, in formato PDF di circa 9.0MB, si può scaricare direttamente seguendo questo collegamento o ancora dalla pagina Download di questo sito web. Il laboratorio è già stato descritto in un altro post su questo stesso sito.
Il laboratorio è stato realizzato grazie con la collaborazione di Fabio Chiarello e dell’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie di Roma (CNR-IFN).

Materiale didattico

 

La diffrazione della luce

Alcune pagine del fascicolo

La diffrazione è un fenomeno fisico che si verifica ogni qual volta che un raggio di luce passa attraverso una fenditura, creando una particolare configurazione detta appunto figura di diffrazione.Lo scopo di questo laboratorio è quello di costruire un apparato capace di misurare la lunghezza d’onda di un proiettore laser usando la figura di diffrazione generata dalla luce dello stesso laser quando attraversa una fenditura. Per far questo dovremo inizialmente calcolare l’ampiezza della fenditura in un processo di taratura dello strumento costruito.

Dei tre laboratori, questo è l’unico che ha richiesto la costruzione (per davvero) di uno strumento. Strumento che ovviamente non è possibile allegare al fascicolo. C’è però un file GeoGebra con l’analisi della luminosità della figura di diffrazione.

Prerequisiti

Per questo laboratorio è necessario:

  • conoscere alcune nozioni base di trigonometria (sostanzialmente la definizione delle principali funzioni goniometriche)
  • saper approssimare una funzione conoscendone alcune caratteristiche

Obiettivi

Una delle foto (e delle misure) eseguite con lo strumento

Lo scopo di tale laboratorio è quello di costruire un apparato capace di misurare la lunghezza d’onda di un proiettore laser. Per far questo dovremo inizialmente calcolare l’ampiezza della fenditura attraverso cui far passare la luce del laser conoscendo la lunghezza di quest’ultima e successivamente calcolare la lunghezza d’onda del laser conoscendo l’ampiezza della fenditura. Incidentalmente costruiremo un modello per approssimare la luminosità della figura di diffrazione con una funzione opportuna rappresentandola su un piano cartesiano.

Il laboratorio può essere ripetuto anche senza necessariamente costruire lo strumento, nel seguito saranno forniti tutto il materiale necessario (essenzialmente le foto della figura di diffrazione e i dati correlati).

Collegamenti esterni

Una breve introduzione al fenomeno della diffrazione si può trovare qui: www.phys.uniroma1.it/fisica/sites/default/files/file_PLS/Diffrazione_prof.pdf grazie al lavoro del dipartimento di fisica dell’Università degli studi di Roma La Sapienza.