Le risposte alle domande più frequenti che ci stanno arrivando.
Come posso iscrivere una squadra?
Per iscrivere una squadra compilare il modulo disponibile a questo indirizzo: https://forms.gle/uaou1NHi1NWnJbGE6. È necessario compilare un modulo per ciascuna squadra.
Cosa prevede il contest?
Il contest è rivolto a squadre di 3-5 studenti del quarto o quinto anno delle scuole superiori. Ai team partecipanti saranno proposti problemi di matematica applicata, basati su dati sperimentali reali e sul lavoro dei proponenti, tra cui ricercatori del CNR e tutor universitari. I problemi saranno adeguati alla preparazione degli studenti e delle studentesse del quarto e quinto anno di liceo scientifico, offrendo un’esperienza sfidante ma accessibile. Le squadre potranno utilizzare strumenti informatici, applicazioni e intelligenze artificiali per sviluppare soluzioni innovative. I criteri di valutazione premieranno le soluzioni migliori, le strategie più originali e i report più chiari ed esplicativi.
C’è una scadenza per l’iscrizione?
Non c’è una vera e propria scadenza, prepareremo il materiale per le squadre iscritte lunedì 3 marzo. Dopo quella data e fino al pomeriggio del 5 marzo sarà un po’ più complicato accogliere nuovi partecipanti. È importante ricordare che prima si forma la squadra, prima si può iniziare a preparare i concorrenti al particolare tipo di problemi che saranno proposti nel contest.
Tra tutto il materiale presente sul sito, quali laboratori consigliereste di affrontare per prepararsi?
Questa è una domanda difficile, brevemente:
- Sicuramente si può iniziare dai problemi proposti nell’edizione del 2019 di MathByNight (qui trovate il testo dei problemi e le soluzioni).
- Rendimento di elica libera è un problema complesso, sicuramente più complesso di quelli che verranno proposti al contest del 6 marzo, ma che richiede un ventaglio di competenze piuttosto ampio e che aiuta a ripassare un po’ tutto quello che potrebbe servire.
- Onde gravitazionali 2 è interessante perché nella prima parte chiede di affrontare un problema – il fit di una funzione di due variabili – scomponendolo nelle sue parti essenziali – il fit di funzioni a una variabile – per poi rimontare le parti in modo da ottenere un tutto coerente.
Qual è il ruolo del liceo G.B. Grassi in questo progetto?
YRiA – Young Researchers in Action è un progetto di terza missione dell’Università Sapienza di Roma, in particolare del Dipartimento di Informatica, Elettronica e telecomunicazioni. Il principal investigator è la dott.ssa Eleonora Grassucci. Hanno mostrato interesse al progetto l’Istituto di ingegneria navale di Roma (CNR-INM), l’Istituto per le applicazioni del calcolo Mauro Picone di Roma, l’Istituto di fotonica e nanotecnologie di Roma (CNR-IFN) e il liceo scientifico G.B. Grassi di Latina che si è offerto di ospitare l’evento finale.
Qual è il ruolo dei docenti che hanno aiutato a formare le squadre in questo contest? Devono accompagnarli ed essere presenti per l’intera manifestazione?
Alle squadre partecipanti sarà assegnato un tutor, uno studente o una studentessa del liceo G.B. Grassi, che le accompagnerà dall’arrivo fino al termine del contest. Il tutor avrà il compito di guidarle nell’area dedicata alla loro postazione di lavoro, chiarire eventuali dubbi sulle procedure o sul regolamento e aiutarle a reperire strumenti, se necessario. Tuttavia, si raccomanda caldamente ai partecipanti di portare i propri dispositivi già configurati con il software necessario.
I docenti che hanno supportato la formazione delle squadre sono invitati a partecipare alla serata. Pur non potendo interagire con i propri studenti durante la competizione, potranno godersi l’evento in un clima stimolante e conviviale. Sarà un’occasione per incontrare i tutor che hanno ideato i problemi del contest, per condividere una cena offerta dall’organizzazione e per assistere a un intermezzo musicale che renderà ancora più speciale l’atmosfera della serata.
Inoltre, sempre giovedì 6 marzo, dalle 14:00 alle 17:00, è previsto un incontro di formazione dedicato ai docenti i cui protagonisti saranno i tutor del progetto. Il tema principale sarà la possibilità di introdurre la matematica applicata nella didattica quotidiana, non solo come strumento per dare senso all’insegnamento della disciplina, ma anche come leva per motivare gli studenti. Durante l’incontro si esploreranno strategie didattiche innovative e strumenti utili all’insegnamento della matematica, comprese le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale. Un’opportunità per confrontarsi, condividere idee e arricchire il proprio approccio didattico.
